Sconfinate distese aride interessate da un clima inospitale caratterizzano uno dei luoghi più remoti e allo stesso tempo più affascinanti del pianeta: il deserto di Atacama, incorniciato tra la cordigliera della Ande e l’oceano Pacifico.
Canyon scolpiti dall’erosione del vento e grandi laghi salati danno l’impressione di essere approdati su un altro pianeta. Lì, a un’altitudine che passa dai 2.400 ai 4.200 metri il cielo non è mai sembrato così vicino.
Facile a credere, considerando che le notti nel deserto di Atacama regalano cieli limpidi e trasparenti per circa 300 giorni l’anno, garantendo circa il 70% della capacità di osservazione astronomica mondiale, tanto che tre dei maggiori osservatori astronomici internazionali hanno trovato sede proprio nel territorio.
Un viaggio nel deserto di Atacama è un viaggio ai confini del reale, nel Cile più estremo.
5 luoghi da non perdere nel deserto di Atacama
- San Pedro de Atacama. Situato su un arido altopiano delle Ande, il paese di San Pedro de Atacama è immerso in scenografici paesaggi fatti di deserti, sorgenti termali e vulcani. La località è il punto di partenza ideale per esplorare il deserto di Atacama e offre un primo assaggio del luogo più asciutto del mondo. Da non perdere il museo Padre Le Paige che conserva numerosi resti delle civiltà precolombiane e reperti archeologici preistorici.
- Valle della Luna. Il paesaggio desolato e silenzioso della Valle della Luna ricorda la superficie dell’unico satellite naturale della Terra. Camminare tra le dune e le pareti rocciose che compongono lo scenario offre la sensazione di trovarsi in una dimensione ultraterrena, dove l’uomo è solamente ospite. Percorrere la Valle della Luna al tramonto quando il panorama si colora di tinte calde è il momento migliore della giornata.
- Reserva Nacional de Los Flamencos. Nel cuore dell’altopiano cileno, la riserva naturale più famosa del deserto di Atacama è la casa di numerosi fenicotteri. Punta di diamante sono la Laguna Miscanti e la Laguna Miñiques, le cui acque turchesi contrastano con le rocce color ocra e le erbe gialle del deserto, mentre i colori si mescolano come nella tavolozza di un pittore. La vista più bella si ha in cima al vulcano Miñiques, da scalare con prudenza.
- Miniera Chuquicamata. Chuquicamata è la miniera di rame a cielo aperto più grande del mondo che costituisce un’enorme voragine che supera i 1.000 metri di profondità. Oltre alla miniera, si può visitare la vicina cittadina che ospitava le famiglie dei minatori negli “anni d’oro” della sua attività. Oggi Chuquicamata ha quasi esaurito la capacità produttiva come miniera a cielo aperto, tanto che nel 2012 sono iniziati i lavori di costruzione dei tunnel sotterranei.
- Geyser di El Tatio. Il più grande sito di geyser attivi di tutta l’America Latina si trova nel deserto di Atacama. Ogni mattina gli 80 geyser che compongono il sito spruzzano nell’aria vapori di acqua bollente (85°), lasciando a bocca aperta i visitatori. Le eruzioni raggiungono fino ai sei metri di altezza: uno spettacolo della natura, a cui non si può rinunciare.
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