L’esperienza del coronavirus ci obbliga a ripensare al nostro modo di fare turismo e al concetto di globalizzazione. Una globalizzazione che porta certamente benefici come, ad esempio, la possibilità di viaggiare per mete lontane grazie alla disponibilità di frequenti scambi tra i paesi, ma che, allo stesso tempo, ci ha allontanato dalla scoperta di quello che è vicino a casa.
Il turismo di prossimità inteso come scoperta dei dintorni, alla volta di mete poco affollate, sta assistendo oggi a una grande ripresa per fronteggiare la crisi post epidemia: sono molti gli italiani che per la prossima estate sceglieranno di trascorrere le proprie vacanze non lontano da casa, in luoghi raggiungibili in macchina, alla riscoperta di un turismo lento e dei posti meno battuti. Una formula di turismo che negli anni Cinquanta e Sessanta ha reso possibile per molte famiglie viaggiare, cosa che fino ad allora era riservata ai ceti più abbienti.
Sono molti i fattori che oggi contribuiscono alla rinascita del turismo di prossimità, primi fra tutti la crisi economica e la paura di viaggiare, allontanandosi dalle proprie abitudini. Ma se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla pandemia è l’importanza del senso di comunità, del combattere insieme per una stessa causa. Ripartire si può; e ripartire dalle bellezze italiane sarà una scoperta ancora più emozionante.
5 idee per ripartire dall’Italia
Viviano nel paese che detiene il record di maggior numero al mondo di Patrimoni Unesco e non è quindi difficile immaginare che trascorrere le vacanze in Italia possa essere una soluzione soddisfacente.
Ecco alcuni esempi di esperienze tutte italiane in un’ottica di turismo di prossimità.
- Borghi italiani: ogni regione conserva gioielli nascosti dove, tra mura e fortezze, si custodiscono tradizioni e leggende e visitarli permette di compiere un salto indietro nel tempo, alle origini della nostra terra. Da Orta San Giulio a Tellaro, da Montepulciano a Civita di Bagnoregio, da Otranto a Tropea: spostandosi lungo lo stivale è possibile abbandonarsi al piacere della scoperta.
- Sentieri e cammini: la natura italiana è invidiata in tutto il mondo per la sua varietà che comprende imponenti vette, entroterra rigogliosi e coste bagnate da acque pulite. Attraversare a piedi la ricchezza paesaggistica dell’Italia è un regalo da concedersi almeno una volta nella vita. Alcuni esempi? La Passeggiata dei Baci in Liguria, la Via degli Dei che unisce Bologna e Firenze o la Via Francigena che taglia trasversalmente lo stivale.
- Percorsi enogastronomici: si sa, è difficile competere con la cucina nostrana, frutto di tradizioni tramandate da generazioni. Chi ama dedicarsi ai piaceri della tavola, può optare per una vacanza enogastronomica in Italia. Dove? In ogni regione, per esplorare nuovi sapori e scegliere il preferito.
- Boschi e laghi: oltre ai più famosi lago di Como e lago di Garda, l’Italia è costellata da numerosi laghi minori capaci di lasciare a bocca aperta per la loro bellezza che sembra dipinta. Il lago di Carezza in Trentino Alto Adige, il lago d’Orta in Piemonte o il lago Trasimeno in Umbria sono solo alcuni esempi di luoghi non troppo battuti dove trascorrere qualche giorno di relax.
- Mare: c’è chi sostiene che non sia estate senza mare. Per fortuna l’Italia è una penisola ed è bagnata da tre lati dai mari tra i più spettacolari al mondo. Non sarà quindi difficile scegliere una meta vicina dove passare le vacanze, tra un tuffo in acque azzurre e una cena a base di pesce. Alcune idee? La graziosa Lerici in Liguria, la poco frequentata zona del Conero nelle Marche o l’Ogliastra in Sardegna.
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